
Ti è mai capitato di cercare un certo servizio o prodotto su Google, e dopo aver visto i primi siti che dovrebbero esserti di aiuto per risolvere i tuoi problemi o per acquistare un dato prodotto ti sono cascate le braccia?
Io credo sia un’esperienza quotidiana di ognuno di noi. Quante volte ti sei trovato davanti un sito sciatto, mai aggiornato, con pochissime informazioni e di difficile reperibilità?
Non so tu, ma io personalmente quando vedo un sito del genere cambio subito rotta, e tendo a non fidarmi dell’azienda che lo detiene.
Ecco: questo è il succo di ciò che succede, di solito, quando non si cura la propria reputazione aziendale online.
Creare un sito web per la propria azienda non è molto diverso dal mettere in vetrina il proprio salotto di casa o il proprio ufficio di rappresentanza. Accoglieresti mai un cliente in una sala riunioni sporca, disordinata, magari addirittura scalcinata? No, naturalmente: l’effetto che otterresti sarebbe immediatamente quello di far fuggire via il tuo cliente, lo sai bene.
Lo sai, perché sai benissimo che la reputazione della tua impresa, la sua immagine pubblica di affidabilità e di solidità passa anche per l’impressione che ne dai nel momento in cui il tuo cliente ti viene a trovare. Per questo, qualsiasi imprenditore sensato spende una parte del suo budget in spese di rappresentanza.
Eppure, lo stesso imprenditore spesso accetta senza battere ciglio di avere un sito web scalcinato, magari di vecchia concezione e inelegante.
Il motivo?
«Tanto non serve a nulla: mai avuto un cliente che mi arriva dal web», è la motivazione corrente. Senza capire che è proprio il contrario: che i clienti non arrivano dal web perché il suo sito dà della sua impresa un’immagine pubblica di non affidabilità.
Il ruolo del sito web nella formazione della reputazione aziendale
Il problema è che l’immagine pubblica della nostra impresa corrisponde a ciò che pensano di noi i nostri clienti e, in generale, tutte le persone che entrano in contatto con noi, ma questo insieme di sentimenti è difficilmente individuabile nel web, dove i pareri – quando vengono espressi – sono difficilmente palpabili e misurabili, se non da dei professionisti, e dove è anche difficile comprendere perché il nostro sito aziendale non funziona, cosa c’è che non va in esso.
«Ci avevo già speso un sacco di soldi nel 2008!», ci dirà l’imprenditore.
Oppure: «C’è mio figlio che lo segue, per cui va bene così».
Invece no, non va bene per niente. Perché oggi più che mai i clienti si rivolgono alla rete per cercare informazioni su un prodotto o su un servizio, e tanto una serie di recensioni negative (lo sanno bene ristoratori e albergatori) quanto un’immagine in rete non curata daranno immediatamente l’impressione di scarsa credibilità e di poca affidabilità.
Come migliorare la propria reputazione aziendale sul web
Come si esce da questa spirale negativa? Anzitutto, chiedendosi: si parla di me sul web? In che modo? La mia azienda ha le potenzialità per emergere rispetto alla concorrenza e per proporsi come interlocutore affidabile per i miei clienti?
Se la risposta a quest’ultima domanda è positiva, la prima cosa da fare è quella di interrogarsi sui bisogni dei propri clienti che si devono soddisfare. Bisogni informativi, di chiarezza sul profilo aziendale, sui prodotti e servizi proposti, sulle garanzie al cliente finale. Solo così si potrà iniziare a lavorare su un’immagine d’impresa e sulla creazione di una reputazione aziendale che sia senza ombra di dubbio positiva, a partire da una riprogettazione del sito web aziendale che renda alla tua impresa una immagine di modernità e affidabilità.
La reputazione aziendale: un patrimonio da difendere
Tutto qui? Ovviamente no. La reputazione aziendale è un bene da conquistare e difendere ogni giorno, anche nei momenti di crisi, in cui dei commenti negativi sui tuoi prodotti potrebbero metterla in seria difficoltà. Ancora una volta, la gestione di queste negatività deve essere affrontata tempestivamente e in modo professionale. Non può essere improvvisata, e non può essere lasciata al primo venuto, così come non può essere lasciata al primo venuto la cura della propria immagine aziendale, da coltivarsi ogni giorno sul web e sui social network.
Solo così la tua impresa potrà crescere, e potrà diventare quel punto di riferimento sul mercato che da tempo aspiravi ad avere.
Se vuoi inziare anche tu a creare o migliorare la tua brand reputation sul web contattaci!